Zero Turn Over business | CTO Show 082 con Gianluca Abate (Pharmercure)

Turn over: l’incubo più grande di ogni CTO e (soprattutto) imprenditore tecnologico. Sempre più alto, sempre meno controllabile.

Durante questo episodio del CTO Show insieme a Gianluca Abate (CTO e co-founder di Pharmercure) mi sono chiesto quali sono i fattori che possono garantire un turn over pari a zero all’interno del team.

Poi poi domandarci però, se sia veramente questo l’obiettivo a cui le aziende dovrebbero puntare.

Siamo davvero sicuri di dover combattere a tutti i costi questo fenomeno del tutto naturale?

O è forse meglio cercare di raggiungere un tasso di rotazione del team sano e sostenibile?

Vediamo quindi:

✔️ come comunicare la vision per far si che le persone “sposino il progetto”;

✔️ responsabilizzazione del team;

✔️ zero turn over o Sustainable Growth and turn over?

Per approfondire l’argomento, ascolta il CTO Show!

Quella del turn over è una sfida che ogni CTO e imprenditore tecnologico deve affrontare al giorno d’oggi. Tutti dobbiamo fare i conti con un elevatissimo tasso di rotazione all’interno del team e un’immensa difficoltà nel trovare e trattenere talenti tech.

E, se da un lato si tratta di un fenomeno del tutto naturale (e a volte sano, come ho spiegato nel corso del CTO Show), dall’altro porta con se difficoltà nel sopperire alla grande domanda del mercato IT.

Come rispondere prontamente e in maniera adeguata alle esigenze di prodotti e servizi in tempi super rapidi se non abbiamo abbastanza persone nel nostro team tech? O se non riusciamo a reperire le skill e le competenze necessarie per farlo?

Oppure ancora, se ogni volta che integriamo una persona nel team questa se ne va dopo poco tempo? In tutte queste (e in tante altre) situazioni la soluzione è quella dell’outsourcing.

“Tutte quelle compagnie di indiani che sviluppano prodotti mal funzionanti e che si rompono nel giro di un mese senza garantire qualità e assistenza?”

Assolutamente no, non sto parlando di questo! Ma di uno sviluppo a quattro mani con un partner esterno e esperto che, oltre al mero sviluppo di codice, possa apportare al tuo team qualità, skill, competenze e best practice.

Questo è il modello e l’obiettivo con cui ho costruito Team Scaling, il brand di co-development con cui, insieme al mio team di consulenti esperti, aiuto start up e tech company a scalare velocemente, senza rischi e conservando il know-how aziendale.